โ€œ๐—ถ๐—ป๐˜๐—ฒ๐—น๐—น๐—ถ๐—ด๐—ฒ๐—ป๐˜‡๐—ฎ ๐—ฒ๐—บ๐—ผ๐˜๐—ถ๐˜ƒ๐—ฎโ€
Quarantatre anni fa proprio ieri, fu varata la legge 833; venne istituito il Servizio Sanitario Nazionale, quella norma che ci rese tutti piรน uguali nellโ€™usufrutto di un diritto fondamentale, sancito 30 anni prima dalla Costituzione, allโ€™articolo 32.
Diritto che recitava (e recita): โ€œ๐˜“๐˜ข ๐˜™๐˜ฆ๐˜ฑ๐˜ถ๐˜ฃ๐˜ฃ๐˜ญ๐˜ช๐˜ค๐˜ข ๐˜ต๐˜ถ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ด๐˜ข๐˜ญ๐˜ถ๐˜ต๐˜ฆ ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฎ๐˜ฆ ๐˜ง๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฅ๐˜ข๐˜ฎ๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ต๐˜ข๐˜ญ๐˜ฆ ๐˜ฅ๐˜ช๐˜ณ๐˜ช๐˜ต๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ฅ๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ญ'๐˜ช๐˜ฏ๐˜ฅ๐˜ช๐˜ท๐˜ช๐˜ฅ๐˜ถ๐˜ฐ ๐˜ฆ ๐˜ช๐˜ฏ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฆ๐˜ด๐˜ด๐˜ฆ ๐˜ฅ๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ญ๐˜ญ๐˜ฆ๐˜ต๐˜ต๐˜ช๐˜ท๐˜ช๐˜ต๐˜ขฬ€, ๐˜ฆ ๐˜จ๐˜ข๐˜ณ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ต๐˜ช๐˜ด๐˜ค๐˜ฆ ๐˜ค๐˜ถ๐˜ณ๐˜ฆ ๐˜จ๐˜ณ๐˜ข๐˜ต๐˜ถ๐˜ช๐˜ต๐˜ฆ ๐˜ข๐˜จ๐˜ญ๐˜ช ๐˜ช๐˜ฏ๐˜ฅ๐˜ช๐˜จ๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ต๐˜ช. ๐˜•๐˜ฆ๐˜ด๐˜ด๐˜ถ๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ฑ๐˜ถ๐˜ฐฬ€ ๐˜ฆ๐˜ด๐˜ด๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฆ ๐˜ฐ๐˜ฃ๐˜ฃ๐˜ญ๐˜ช๐˜จ๐˜ข๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ข ๐˜ถ๐˜ฏ ๐˜ฅ๐˜ฆ๐˜ต๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฎ๐˜ช๐˜ฏ๐˜ข๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ต๐˜ณ๐˜ข๐˜ต๐˜ต๐˜ข๐˜ฎ๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ด๐˜ข๐˜ฏ๐˜ช๐˜ต๐˜ข๐˜ณ๐˜ช๐˜ฐ ๐˜ด๐˜ฆ ๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ฏ ๐˜ฑ๐˜ฆ๐˜ณ ๐˜ฅ๐˜ช๐˜ด๐˜ฑ๐˜ฐ๐˜ด๐˜ช๐˜ป๐˜ช๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฆ ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜ญ๐˜ฆ๐˜จ๐˜จ๐˜ฆ.โ€
In sintesi: scomparvero le โ€œcasse mutua malattiaโ€ consentendo a qualsiasi Cittadino, di usufruire delle cure, quale che fosse il suo reddito o appartenenza di classe sociale.
Una legge di civiltร , che portรฒ lo standard della nostra Sanitร , a livelli elevati e invidiati da Paesi solitamente ritenuti piรน avanzati.
Nonostante i correttivi avvenuti nel tempo e i molteplici tentativi di corrosione della legge 833, i suoi principi ispiratori e il valore etico-sociale, sono perรฒ rimasti inalterati.
Inalterati perchรฉ difesi nel tempo, sia dai Cittadini che la vollero con forza, sia dagli operatori sanitari che non hanno mai smesso di crederci.
Chi oggi sbraita vestendosi da vittima di una supposta dittatura sanitaria, evidentemente disconosce tutto ciรฒ, forse perchรฉ se lโ€™รจ trovato e non ha dovuto lottare per conquistarlo, oppure, ha la memoria corta, o in ultima analisi, รจ in malafede.
Non so quale delle tre opzioni sia prevalente, so soltanto che il rispetto civico รจ un atto dโ€™amore e va perpetrato come salute in senso morale, prima ancora che sanitario e mettere a repentaglio la salute pubblica affidandosi ad apprendisti stregoni, รจ un pericoloso disvalore.
So che lโ€™articolo 32 della Costituzione non puรฒ essere interpretato in base alle convenienze o strumentalizzato dalle paure, ma rispettato come segno di Civiltร .
So che il vaccino non cura ma previene immunizzando, attenua la diffusione microbica e decongestiona le terapie intensive consentendo di non sovraccaricare le strutture ospedaliere che possono dedicarsi alle โ€œcure ordinarieโ€ di tutti gli altri pazienti che nel frattempo, non hanno smesso di essere ammalati.
Se a Natale, questo Natale, si vuole fare un regalo vero, allora doniamo a noi stessi 10 minuti di riflessione, dando la possibilitร  di esercizio alla nostra intelligenza affinchรฉ diventi emotiva, ovvero, sappia utilizzare QI e capacitร  di problem solving in favore del saper stare.
Saper stare con gli altri.
 ๐—œ๐—ป ๐˜€๐—ถ๐—ป๐˜๐—ฒ๐˜€๐—ถ: saper stare
libert