Lascia una traccia di te...


zorro

Smile che fregatura la vita uno nasce in un modo e si ritrova ad essere un'altro  hahaha

Lunedì, 19 Dicembre 2011 14:11

La vita si ascolta cosi' come le onde del mare.....
Le onde montano... crescono... cambiano le cose...
Poi, tutto torna come prima... ma non e' piu' la stessa cosa...

Venerdì, 16 Dicembre 2011 11:52

A volte le parole non bastano.
E allora servono i colori.
E le forme.
E le note.
E le emozioni.

Giovedì, 15 Dicembre 2011 14:57
c.so como

come può uno scoglio arginare il mare...

Giovedì, 15 Dicembre 2011 13:30

La neve cade senza far rumore...

un magico effetto...

stupendo...

Domenica, 11 Dicembre 2011 08:38

[...] E come i semi sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera [...]
(K. Gibran)

Sabato, 10 Dicembre 2011 14:35

Bello il sito addobbato per Natale!!!!

Sabato, 10 Dicembre 2011 14:28
Simona

Complimenti!!!Laughing Ti ho apprezzato molto come docente ma vedo che non è la tua sola qualità! La maieutica è un'arte che pochi comprendono veramente, e solo pochissimi ne fanno una ragione di vita professionale! Orgogliosa di conoscerti!!!

Simona

Mercoledì, 30 Novembre 2011 17:28
Angela

“…In seguito, paragona la nostra natura, per ciò che
riguarda educazione e mancanza di educazione, a un'immagine come questa. Dentro una dimora sotterranea a forma di caverna, con l'entrata aperta alla luce e ampia quanto tutta
la larghezza della caverna, pensa di vedere degli uomini che vi stiano dentro fin da fanciulli, incatenati gambe e collo, sì da dover restare fermi e da poter vedere soltanto in avanti, incapaci, a causa della catena, di volgere attorno il capo. Alta e lontana brilli alle loro spalle la luce d'un fuoco e tra il fuoco e i prigionieri corra rialzata una strada. Lungo questa pensa di vedere costruito un muricciolo, come quegli schermi che i burattinai pongono davanti alle persone per mostrare al di sopra di essi i burattini. (…) Se quei prigionieri potessero conversare tra loro, non credi che penserebbero di chiamare oggetti
reali le loro visioni? Per forza. E se la prigione avesse pure un' eco dalla parete di fronte?
(...)Ammetti che capitasse loro naturalmente un caso come questo: che uno fosse sciolto, costretto improvvisamente ad alzarsi, a girare attorno il capo, a camminare e levare lo
sguardo alla luce; e che così facendo provasse dolore e il barbaglio lo rendesse incapace di scorgere quegli oggetti di cui prima vedeva le ombre.(....)essendo i suoi occhi abbagliati,
non potrebbe vedere nemmeno una delle cose che ora sono dette vere. Non potrebbe,certo, rispose, almeno all'improvviso. Dovrebbe, credo, abituarvisi, se vuole vedere il
mondo superiore.(...)
Platone: Il Mito della Caverna, tratto Da “La Repubblica”, parla Socrate

Lunedì, 21 Novembre 2011 22:08

Ha letto molti libri? Un certo numero. Prima, quando ero ancora giovane e non mi si stancavano gli occhi, divoravo ogni opera che mi capitava tra le mani. Tutti i libri parlano di santi? No. Nel mondo ci sono milioni e milioni di libri. Sono in tutte le lingue e toccano tutti i temi, compresi alcuni che dovrebbero essere vietati agli uomini. Antonio Josè Bolivar non capì quella censura, e rimase con gli occhi inchiodati sulle mani del frate, mani grassoccie, bianche, sulla copertina scura

Lunedì, 14 Novembre 2011 14:38

La mia mamma diceva sempre che la vita è come una scatola di cioccolatini: non sai mai quel che ti capita...

Sabato, 12 Novembre 2011 15:21
Eva

"Ogni cosa viene edificata innanzi tutto dentro di noi,

perchè il primo materiale è sempre la forza morale,

la volontà e la determinazione di arrivare fino in fondo"

(G. Sgorlon)

Grande...Prof. !! Wink

Venerdì, 11 Novembre 2011 07:17
Barbara

"Volo! Zorba! So volare!" strideva euforica dal vasto cielo grigio.

L'umano accarezzò il dorso del gatto. "Bene, gatto, ci siamo riusciti" disse sospirando.

"Sì, sull'orlo del baratro ha capito la cosa più importante" miagolò Zorba.

"Ah sì? E cosa ha capito?"chiese l'umano.

"Che vola solo chi osa farlo" miagolò Zorba.

(Luis SEPULVEDA, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare) 

Smile Barbara

Giovedì, 10 Novembre 2011 21:54
laura

ciao Duilio, ho visitato il sito e oltre a farti i miei complimenti per i contenuti credo che userò qualche  suggerimento per svolgere e risolvere i problemi di cui ti parlavo giorni fà.grazie Duilio ciao

Lunedì, 07 Novembre 2011 17:21
pala

Vento e nuvole....

Lunedì, 07 Novembre 2011 09:26
rita

complimenti dr LOI LEI RIESCE SEMPREa essere FANTASTICO!Kiss

Domenica, 06 Novembre 2011 19:50
Grossi Maria Nadia

Sublime! Complimenti!

Sabato, 05 Novembre 2011 20:04
cinzia

Grande Duilio, riesci sempre ad "arrivare" quando ne ho veramente bisogno, sembra quasi che senti quando è il momento giusto. Grazie per questo bellissimo lavoro mi sono commossa. Adesso invio l'indirizzo web a mia sorella, che ne farà sicuramente tesoro. Wink A prestissimo

Sabato, 05 Novembre 2011 18:50

La vita è un dovere, compilo

la vita è un gioco, giocalo

la vita è preziosa, abbine cura

la vita è ricchezza, valorizzala

la vita è tristezza, superla

la vita è un inno, cantalo

la vita è amore, vivilo

la vita è un'avventura, rischiala

Sabato, 05 Novembre 2011 11:16

Massimo Decimo Meridio....

Venerdì, 04 Novembre 2011 10:28
Duilio

Un grazie di cuore a tutti coloro che stanno lasciando tracce di se...

Avverto stima personale, professionale, apprezzamento per il sito e i suoi contenuti.

Dalla profondità di alcune "tracce", si percepisce una vitalità di pensiero e riflessione che a sua volta, stimola un virtuoso dinamismo intellettuale.

Su quest'onda emotiva, mi viene naturale citare un grande Maestro del Pensiero, Edgar Morin: "è meglio una testa ben fatta, che una testa ben piena".

Grazie 

Giovedì, 03 Novembre 2011 06:01

non vivere su questa terra come un estraneo o come un turista della natura.

Vivi in questo mondo nella casa di tuo padre: credi al grano, alla terra, al mare, ma prima di tutto: credi nell'uomo.

Ama le nuvole, le macchine, i libri, ma prima di tutto: ama l'uomo.

Senti la tristezza del ramo che si secca, dell'astro che si spegne, dell'animale ferito che rantola, ma prima di tutto: senti la tristezza e il dolore dell'uomo.

Ti diano gioia tutti i beni della terra: l'ombra e la luce ti diano gioia, le quattro stagioni ti diano gioia, ma soprattutto: a piene mani ti dia gioia l'uomo.

Mercoledì, 02 Novembre 2011 13:15
MARA

A Te, caro Maestro, che mi hai indicato il Posto delle Fragole,

osservatorio del mondo adulto per Guardare nuovi orizzonti

alla ricerca di un significato da dare al proprio esistere, per far sì

che non si arresti il libero flusso della vita, per far sì che gli

episodi tristi, i mali oscuri, possano essere trasformati.

E' proprio aggirandosi e rovistando nel labirinto dei nostri luoghi

danteschi che si trova la TRACCIA....per rimettere in movimento

il tempo immobilizzato dal disagio.

Si trasformano le antiche sofferenze, ci si sente liberi, senza mai

pero' presumere di aver raggiunto definitivamente la verita',

rimanendo invece aperti alla curiosita' del possibile...

Grazie MAESTRO

Mercoledì, 02 Novembre 2011 09:30
Daniela

"Poca osservazione e molto ragionamento conducono all'errore. Molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità." (A. Carrel - Riflessioni sulla condotta della vita -1953) Nobel Medicina 1912......stò imparando ad osservare, questo sito mi aiuta.....grazie! E in bocca al lupo!

Sabato, 29 Ottobre 2011 16:19
simo-sissi

per fortuna sei venuto di persona a spiegarci il tuo sito, perchè fra Maya e altro..., non ci capivamo niente!!!

Grazie delle spiegazioni e complimenti!!!Tongue out

ps, aspettiamo il libro!!

Venerdì, 28 Ottobre 2011 13:10
Powered by JoomVita VitaBook