Lascia una traccia di te...
Tu mi chiedi: "Qual'è il senso della vita?!"
Io rispondo:"Quando avrò raggiunto la meta del mio cammino ti svelerò il segretodell'essenza umana. Forse verrò a parlarti in sogno,oppure disegnerò la risposta in una nuvola. Anche se la vita non ti apre la porta ..non prenderla a calci, rimani fuori a guardare il cielo; aspetta che qualcuno, uscendo, ti inviti ad entrare. Ora non fare piu' domande; non perderti a pensare tra i labirinti dei "perchè" e dei "se", ma fermati soltanto a riflettere su scelte e decisioni importanti e, soprattutto... " VIVI "
Oggi, un bimbo mi chiede: "Ma il cuore sta sempre nello stesso posto, oppure, ogni tanto, si sposta? Va a destra e a sinistra?". Io: "No, il cuore resta sempre nello stesso posto. A sinistra .. " Ed intanto penso... ..Poi, un giorno, crescerai. Ed allora capirai che il cuore vive in mille posti diversi, senza abitare, davvero, nessun luogo. Ti sale in gola, quando sei emozionato.... O precipita nello stomaco, quando hai paura, o sei ferito. Ci sono volte in cui accellera i suoi battiti, e sembra volerti uscire dal petto. Altre volte, invece, fa cambio col cervello. Crescendo, imparerai a prendere il tuo cuore per posarlo in altre mani. E, il più delle volte, ti tornerà indietro un po' ammaccato. Ma tu non preoccupartene. Sarà bello uguale. O, forse, sarà più bello ancora. Questo, però, lo capirai solo dopo molto, molto tempo. Ci saranno giorni in cui crederai di non averlo più, un cuore. Di averlo perso. E ti affannerai a cercarlo in un ricordo, in un profumo, nello sguardo di un passante, nelle vecchie tasche di un cappotto malandato. Poi, ci sarà un altro giorno..... Un giorno un po' diverso..... Un po' speciale..... Un po' importante.... Quel giorno, capirai che non tutti hanno un cuore.
Ciao Melissa
I fatti di Brindisi, lasciano sgomento e indignazione, sia per l'efferata violenza nei confronti di innocenti, sia per l'enorme senso di impotenza prodotto.
Gli investigatori -giustamente- battono tutte le piste possibili, per l'accertamento della verità, utile non per chi ha sete di vendetta, ma per sviluppare ciò che anche questa volta è venuto meno: la capacità di convivere degli esseri umani!! Homo, homini, lupus ancora una volta perpetuato.
Le domande che mi pongo costantemente da ieri (come presumo molti di voi), sono: perchè? chi ci guadagna? quale movente?
Faccio fatica a pensarlo:
a) come atto della criminalità organizzata (le mafie cercano il consenso tra la gente comune, offrendo finta protezione e non uccidendo in quella maniera i loro figli);
b) atto terroristico insurrezionalista: a Brindisi? su giovani ragazzi/e?
Avanzo una linea "C"...
...e se pensassimo ad un gesto estremo di un giovanotto 18-25 anni, accecato da montante aggressività, per essere stato rifiutato (veramente o frutto di un disegno delirante), da una ragazzina qualunque tra le tante di un Istituto femminile?
E' cosi difficile confezionare un ordigno del genere?
E' così impossibile reperire attrezzature e istruzioni? (internet offre manuali e modalità).
Se così fosse, si aggiungerebbe un ulteriore dramma al già tanto precario sistema educativo, alla deturpazione valoriale spesso esercitatata dal frenetico qualunquismo sociale, verso gli adolescenti.
La mia è forse un'ipotesi atipica e controcorrente, ma cosa c'è di tipico in quello che stiamo osservando in queste ore?
Di solito non mi "innamoro" delle mie idee, pertanto, attendo gli sviluppi del lavoro investigativo e di intelligence, affinché possa essere tracciato un profilo possibile, utile a spiegare i tanti interrogativi.
Anche se non servirà a ridare il sorriso a una sedicenne brutalmente sottratta alla vita, potrà aiutarci a lavorare per contenere o interrompere la "catena del male", qualunque ne sia la matrice.
Ciao Melissa
Una riflessione sulla Resilienza
Provate a verificare di quale dirompente forza intrinseca, può essere dotata la relazione. Fate riferimento alle vostre esperienze individuali, in quelle dove è stato possibile sperimentarla.
In tutte le sue forme ed espressioni, spesso si confronta e condensa, la violenta, precaria e crudele materialità della vita, ma al tempo stesso, è proprio lì che è possibile -nel dialogo delle rispettive solitudini- trovare la straordinaria capacità che oggi scientemente chiamiamo “resilienza”.
I bambini domandano sempre per meglio comprendere il mondo che li circonda e i fatti che più li colpiscono. Ad alcune domande è difficile rispondere, perché noi stessi non sappiamo darci una risposta plausibile. Nascondere o cercare di raggirare il bambino, non fa altro che creare confusione.
MP
Una donna di circa 50 anni sale in aereo e le viene assegnatoun posto accanto ad un passeggero nero. Visibilmente turbata chiama l'assistente di volo.
Qual'è il problema signora? chiese la hostess
non lo vede? ribatte la donna "mi ha assegnato il posto accanto ad un nero!" ...io non posso stare seduta al suo fianco. Deve darmi un altro posto!"
"Per favore si calmi" rispose la hostess purtroppo tutti i posti sono stati assegnati, ma vedo cosa posso fare...
La hostess si allontana e ritorna dopo qualche minuto.
"Signora come le ho detto, non ci sono posti disponibili in classe economica, ma, ho parlato con il comandante che mi ha confermato che non ci sono posti in classe economica, c'è solo un posto in "prima classe" e prima che la donna potesse parlare la hostess riprese :
"E' insolito per la nostra compagnia consentire ad un passeggero cambiare posto ..da economico a prima classe..Tuttavia, vista la circostanza, il comandanteche è ingiusto e scandaloso forzare una persona a viaggiare accanto ad una persona cattiva!
...e rivolgendosi al signore accanto alla donna, la hostess gli dice:
"SIGNORE SE VUOLE ESSERE COSì GENTILE DA PRENDERE IL SUO BAGAGLIO ..LE ABBIAMO RISERVATO IL POSTO IN PRIMA CLASSE !! " ....
"Un giorno un ragazzino e suo padre passeggiavano tra le montagne...all'improvviso il ragazzino inciampo', cadde e facendosi male, urlò :" Aaaaahhhhh !!" ...con suo stupore il bimbo sentii una voce venire dalla montagna che ripeteva: "Aaaaaahhhhh!!" ... con curiosità, egli chiese:"chi sei tu? e ricette risposta: "chi sei tu?"
...dopo il ragazzino urlò:"Io ti sento !chi sei?...e la voce rispose: "Io ti sento! chi sei? ...infiriato da quella risposta,gridò: "CODARDO!! ..e ricevette risposta: CODARDO!!
...Allora il bimbo guardò suo padre..e disse:Papà che succede?...il padre sorrise e rispose: figlio mio,ora stai attento:...e l'uomo gridò: SEI UN CAMPIONE!! ...e la voce rispose: "SEI UN CAMPIONE!! ..Il figlio era sorpreso,ma non capiva...
Allora il padre gli spiegò:
"La gente chiama questo fenomeno "ECO"...ma in realtà ..è la "VITA" ...la vita è come l'eco..ti restituisce ciò che tu dici o fai, non è altro che il riflesso delle tue azioni .....se tu desideri piu' amore nel mondo,devi creare piu' amore nel tuo cuore... se vuoi che la gente ti rispetti...devi tu rispettare per primo...
questo principio va applicato in ogni cosa..in ogni aspetto della vita...la vita, ti restituisce ciò che tu hai dato ad essa...
La nostra vita è un insieme di coincidenze..è lo specchio di noi stessi...
CIAO....PROF !!
Va serenamente in mezzo al rumore e alla fretta e ricorda quanta pace ci può essere nel silenzio.
Finché è possibile, senza doverti arrendere, conserva i buoni rapporti con tutti.
Di la tua verità con calma e chiarezza, e ascolta gli altri, anche il noioso e l’ignorante, anch’essi hanno una loro storia da raccontare.
Evita le persone prepotenti e aggressive, esse sono un tormento per lo spirito.